Consulenza sul LifeCycle Management

Adottare un ciclo di produzione del software è una scelta importante che ha implicazioni organizzative, processive, metodologiche, tecnologiche, di competenze e motivazione del personale, di comunicazione tra le parti e amministrative. Il passaggio, poi, da una modalità ad un’altra è ancora più difficile per resistenze al cambiamento delle abitudini e convinzioni.

Le fasi della consulenza

La prima attività che proponiamo consiste nel fare un assessment dell’esistente e nel presentare i risultati alla Direzione ICT. A seguito della realizzazione di una matrice SWOT si raccolgono i desiderata per i risultati da ottenere e conseguentemente il piano d’azione per raggiungerli. Dopo il committment sul progetto dei vari stakeholder si attivano le revisioni dei vari aspetti del sistema produttivo: organizzazione, processi, tecnologie, strumenti, template, competenze, flussi informativi e amministrativi. Si crea quindi un nuovo modello personalizzato sull’ambiente, si identificano indicatori e metriche per misurare i risultati e si fa un’analisi dei rischi (opportunità, minacce) del cambiamento. Il modello viene poi “messo a terra” con interventi di formazione, coaching, consulenza. A valle di un progetto pilota si analizzano i risultati e si effettua un fine tuning del modello per poi estendere progressivamente il cambiamento a tutta l’organizzazione interessata.

L’assessment

  • verifica dei processi per ciascun prodotto, rilevazione contestuale di:
    • vincoli tecnologici,
    • di mercato,
    • organizzativi legati ai prodotti
  • rilevazione delle criticità emerse
  • confronto con le best practice di mercato
  • identificazione di una possibile soluzione sia dal punto di vista metodologico che implementativo
  • identificazione di un processo di Governance
  • identificazione di strumenti metrici
  • raccomandazioni

La sperimentazione

La sperimentazione ha lo scopo di verificare ed affinare i nuovi Processi di produzione del Software. Da questa fase di sperimentazione ci si attendono alcuni effetti positivi. In particolare:

  1. Rendere più efficienti (in generale) i processi legati ai Prodotti che fanno parte del progetto.
  2. Rendere misurabili e verificabili tutte le fasi di produzione del software
  3. Automatizzare i Test di tipo ripetitivo – specialmente i Test di Processo
  4. Standardizzare il modo di acquisire, formalizzare e pianificare i Requisiti nel ciclo di produzione
  5. Introdurre modalità organizzative più flessibili e più orientate al concetto di responsabilità, compliance e controllo
  6. Ridurre significativamente gli SPOF (Single Point of Failure)
  7. Rendere più armonioso il flusso delle informazioni lungo la Tool Chain
  8. Ridurre sensibilmente le inefficienze come i Time Out nella risposta alle Change
  9. Armonizzare il modo con il quale diversi Team gestiscono il proprio processo produttivo